La vasta pianura lungo il fiume Arno ospita lungo la linea della via Francigena un grazioso paese di origine medievale
San Miniato il paese dei due imperatori sia Federico II che ne divenne vicario imperiale sia Napoleone Bonaparte che qui tornò per avere l’attestato nobiliare della propria famiglia
La via Francigena ,cammino millenario è sinonimo di ricerca interiore e spiritualità che passa attraversandolo il borgo di San Miniato ,ha sempre portato molti viandanti fin dal medioevo quando costituiva una della più importanti vie di comunicazione
Proseguendo la visita incontriamo i Vignaioli di San Miniato, ovvero, sei aziende che dal 2007 hanno dato vita ad una associazione per far conoscere la produzione del loro territorio.
Iniziamo la Degustazione di vini con storie particolari come vitigni e produzioni di qualità
Una di queste è la presenza del Tempranillo pianta iberica ritrovata in un podere probabilmente arrivata a San Miniato con qualche pellegrino. Il territorio, infatti, è attraversato dalla Via Francigena come dimostrano anche pievi e ospizi presenti nell’abitato e nelle campagne.
Lo produce Leonardo Beconcini, quarta generazione dell’azienda agricola Pietro Beconcini, lo produce in purezza in tre versioni: IXE, Vignale Nicchie Fresco di nero. Le piante piantate nel 1997 sono comunque diretta discendenza dei vecchi vitigni presenti sul territorio
Cupelli Spumanti con Erede Erede significa coltivare vitigni autoctoni toscani,
prendersi cura della vite, recuperare i vecchi impianti.
Podere Pellicciano Rifermentati in bottiglia con metodologia ancestrale, è la loro visione in chiave moderna di due grandi vitigni toscani come il Sangiovese e il Trebbiano e a noi e’ particolarmente piaciuto ovviamente hanno anche molte altre proposte di vini i loro principali sono i monovarietali nel primo storico vigneto
La tenuta Chiudendone si estende su 45 ettari in zona collinare coltivati ad olivi, vigneti e circondata da boschi vocati alla ricerca del prezioso tartufo bianco. Le due strutture principali dell’800 ristrutturate di recente
Tuttavia il clou degli eventi è la tradizionale Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco che si svolge nelle
principali vie e piazze del centro storico il secondo, terzo e quarto fine settimana di novembre.
San Miniato è infatti una terra ricca di colline con vigneti oliveti ma sopra tutto di un pregiato frutto il tartufo bianco un frutto ambito e molto costoso chi si trova in queste colline
Tartufo Bianco delle Colline Samminiatesi è il Tuber Magnatum Pico, un fungo sotterraneo che si trova a pochi centimetri di profondità in un numero limitato di aree predilette per la particolare – e quasi misteriosa – combinazione di fauna forestale e di sostrato geologico.
Sono stata molto felice nel visitare questo evento e avere avuto la possibilità di conoscere molte aziende che promuovono prodotti di eccellenza tra cui senza dubbio per qualità dei prodotti e iniziative di didattica mi ha colpito l’azienda Gemignani presente dal 1930 per passione tramandata da generazioni tartufai che hanno fatto di una passione a propria attività e mi ha conquistato con i propri prodotti .
L’azienda ha un proprio negozio storico nel centro di San Miniato dove possiamo trovare tartufi pregiati preparati olio aromatizzato al tartufo e salse per condimenti buone e naturali inoltre all’ interno della propria azienda propone interessanti degustazioni e percorsi con dimostrazioni di Caccia al tartufo con cani e tartufai esperienze da vivere per capire a pieno questo frutto magico , l’oro bianco ,visto anche il suo prezzo al kg che vi saprà affascinare e conquistare con il suo sapore inconfondibile